Rio De Janeiro International Dance School

Partecipazione al concorso di idee per una scuola di danza a Rio De Janeiro. Concorso indetto da Archtriumph

L’intento del progetto è di creare un percorso continuo che metta in collegamento le varie funzioni richieste dal bando di concorso, permettendo sia agli studenti iscritti alla Scuola di danza che ai visitatori dell’area espositiva e a coloro che assisteranno alle rappresentazioni allestite al suo interno, di fruire dello spazio.

A tal fine abbiamo pensato di ideare un corpo unico comprendente la hall di ingresso, i magazzini e i collegamenti verticali che conducono al piano superiore, caratterizzato dalla presenza di spazi comuni, quali il ristorante e la caffetteria, e dal successivo snodarsi di spazi riservati alle attività degli studenti, seguiti da un foyer di accesso all’area espositiva, da cui parte una scalinata degradante verso la sala di rappresentazione, cuore del progetto, affacciata sulla sottostante cavea, riservata agli spettacoli all’aperto.

Sulla parte iniziale, a forma di elle, di  tale corpo continuo si innesta l’edificio adibito a dormitorio, libreria e uffici amministrativi: un parallelepipedo, costituito dai lati brevi ciechi e dai lati lunghi, caratterizzati da volumi modulari rientranti e sporgenti, formanti una sorta di schermo a pixels, che ripropongono i colori dei mosaici carioca.

Una di queste facciate fa anche da quinta scenografica alle rappresentazioni tenute nella cavea all’aperto e in contrasto con la scelta di un materiale unico per il corpo sospeso, quasi etereo ( che fa riferimento all’architettura contemporanea ),questo volume massiccio, rivestito da tessere variopinte, allude all’architettura residuale e tradizional-popolare delle favelas, altro aspetto caratterizzante della città di Rio. Il linguaggio architettonico della scuola vera e propria è figlio di una poetica della luce e della sensibilità post-avanguardista. L’impianto planivolumetrico di stampo razionalista si concretizza  nell’uso di tipologie consolidate, nella definizione di una scalinata monumentale di accesso, di una cavea centrale, di due collegamenti verticali quasi simmetrici tra loro, di una quinta dai chiari richiami tradizionali e soprattutto dalla cella (sala di rappresentazione),fulcro del progetto.

Inoltre, la decisione di dar vita ad un organismo aereo, con cavea scavata al centro, fa sì che si possa preservare e allo stesso  tempo migliorare il verde presente nel lotto in cui si colloca il progetto.  L’organismo risponde in pieno all’esigenza del bando di un edificio iconico che incoraggi ed ispiri l’apprendimento e che si ponga come riferimento aggregativo del quartiere.


The project’s aim is to create a continuous flux to connect the different functions asked by the Competition, allowing to the dancers of the school and to the visitors of the exihibition area and to the public who will watch the performances inside, to use the space.

To this purpose we have thought to create a unique volume including the entrance hall, storage and vertical connections, wich lead to the upper level, characterized by the presence of common spaces, like the restaurant and the cafeteria and by the following spaces reserved to student activities, a foyer to access to the exhibition area, from wich begins a descending flight of steps in direction of the performance hall, thehearth of the project, overlooked to the underlying cavea, reserved to the open air dance performances.

On the first part ,in form of elle, of this unique volume is collocated the building used as dormitory, library, and administration offices: a parallelepiped, with blind short sides and with long sides, characterized of modular sunken and protruding elements,that form a sort of screen of pixels, that remind to Rio de Jainero mosaics.

One of these facades is also a backdrop to the open air cavea performance  and in contrast with  the choice of a unique material for the suspension almost ethereal volume, (which refers to the contemporary architecture), this massive volume covered by multicolor tesseras, referred to waste architecture, another prevalent aspect of Rio. The architectonical language of the school belongs to a poetry of light and to the sensibility of Post-Avantgarde. The plan setting of rationalist inspiration is represented by the use of classical typologies, the definition of a monumental flight of steps of access, of a central Cavea, of two vertical almost symmetrical connections, of a backdrop of clear traditional reference and above all the performance hall, the  center of the project.

Moreover, the decision of create a suspension organism, with a sunken cavea in the middle, permits to preserve and at the same time to improve the green inside the parcel in wich the project is situated. The organism fully answers the need of an iconic building wich encourages and inspires learning, attracting talent, achieving excellence and representing a point of reference for the district.

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